Lasciano il posto fisso, mandando al diavolo il capo e l’azienda, e si mettono in proprio, grazie alle nuove tecnologie. Sono la generazione dei wwworkers, ovvero world wide workers, gente che dice basta e si inventa un lavoro tutto suo usando la rete.
E ce la fa!
Appassionati, fantasiosi, a proprio agio nel web (ma non necessariamente esperti), con conoscenze tecnologiche di base, non sempre giovani, sfruttano la rete per propagandare il proprio brand, cioè loro stessi. E ci riescono con metodi e modi originali e a costi davvero contenuti, per passione o per necessità, inventando i lavori più disparati. Ma tutti con un comune denominatore, privilegiare il work-life balance, ovvero conciliare la vita professionale con quella privata, far convivere bisogni e desideri.
Vuoi diventare un wwworker anche tu? Ecco come fare in 100 storie e 10 passi!